Caratteristiche tecniche

Riportiamo le caratteristiche tecniche delle ventole G-Silent nella seguente tabella, comparandole con quelle della serie Nano-G, recensite qui. Le riportiamo nella seguente tabella:

Come si può notare dalla tabella le caratteristiche tecniche e prestazionali sono molto simili. Sia il flusso che la rumorosità sono infatti molto simili. Entrambe si attestano attorno ai 60 CFM con un piccolo vantaggio per le Nano-G che sfruttano una tecnologia a 9 pale invece che a 7.  Il profilo di quest’ultimo è quello classico, con angoli leggermente smussati per ridurre le vibrazioni.

Per quanto riguarda la tecnologia di rotazione le ventole G-Silent utilizzano l'Hydro Dynamic Bearing (HDB), una tecnica che migliora lo sleeve bearing grazie ad una maggiore pressione del liquido lubrificante nello statore. Tale pressione è auto-generata durante il movimento della ventola e consente minori vibrazioni e maggiore longevità. Ciononostante l'Hydro Dynamic Bearing è una tecnologia inferiore a quella che troviamo nelle altre ventole Phobya Nano-G: il NanoFlux Bearing. Queste sfruttano infatti un principio analogo all'HDB, ma utilizzano degli accorgimenti avanzati per minimizzare la fuoriuscita del liquido. Ne risulta una longevità raddoppiata, ben 100.000 ore di MTBF contro le 50.000 delle ventole G-Silent.

 

(Hydro Dynamic Bearing)

 
 (NanoFlux Bearing)

Per quanto riguarda la rumorosità, essa si è mantenuta molto bassa durante i nostri test, come già riscontrato per le ventole Nano-G. Utilizzando un adattatore a 7V, non incluso nella confezione, le ventole risultano praticamente inudibili. Seppure le G-Silent possano funzionare a 5V, riteniamo inutile applicare questa tensione operativa, visto che il rumore prodotto a 5V è già impercettibile.