GRAFICA
Gli effetti atmosferici sono semplicemente eccellenti e l’atmosfera rende perfettamente giustizia a questo magnifico paradiso innevato. Sebbene fosse stato riportato che il nuovo capitolo della serie The Elder Scrolls sarebbe stato basato sul nuovo Engine “GameBryo 2.0”, l’impressione piuttosto è che sia stato utilizzato il vecchio motore grafico di Oblivion, con qualche aggiornamento ed orpello grafico. Probabilmente la natura di questa scelta è la decisione di ampliare il mercato alle console, il che significa dover usare un motore grafico molto leggero, con texture di bassa qualità, streming continuo, Level Of Detail (L.O.D.) scalare e generalmente molto basso, assieme ad una generale complessità poligonale molto limitata, e librerie grafiche ormai vetuste.
Bene, quindi come si presenta Skyrim su PC? Fortunatamente regge ancora molto bene la concorrenza ed è apprezzabile lo sforzo di fornire una gran varietà di oggetti, prodotti, ingredienti, componenti secondarie, la cui presenza però permette di dar vita e consistenza all’intero mondo.
Una breve parentesi: ora cominciamo a mostrarvi una serie di video dimostrativi dell’esperienza di gioco. Sono stati utilizzati alcuni mod al fine di permettervi di valutare le reali potenzialità di questo magnifico prodotto videoludico e precisiamo immediamentamente che l’installazione è davvero molto immediata, esamineremo nel capitolo modding i dettagli.
http://www.youtube.com/watch?v=M3Pk-Rg4sZY
Particolarmente riusciti sono gli effetti volumetrici, ad esempio le nuvole tra le montagne (quanto di meglio mai visto su PC) però non possiamo dire lo stesso delle texture utilizzate, di bassa qualità anche se fortunatamente molto varie e potenzialmente dettagliate, in quanto sono state utilizzate prima delle versioni a risoluzione molto elevata, le quali poi sono state alleggerite tramite procedure di “scaling down”, per esigenze prestazionali. Precisiamo subito che l’elemento grafica andrà di pari passo, fortunatamente, con la possibilità di modding intrinseca di questo motore grafico. Su console ciò non sarà possibile, limitando fortemente sia la longevità che l’esperienza stessa. Con mod grafiche il gioco cambia radicalmente forma, c’è più definizione (a tratti disarmante per la complessità), c’è finalmente la gestione delle luci, delle ombre, degli effetti, della grafica stessa, dei dettagli secondari, dei modelli importati da Oblivion, etc,etc. La community dei modders è quanto di meglio si possa avere, anche grazie alle enormi possibilità di modding fornite direttamente da Bethesda.
Una cosa che molte Software houses dovrebbero capire: il modding ed i Software Development Kits permettono di far incassare molto di più ad un titolo appena uscito in commercio. Se un utente è perfettamente consapevole che il prodotto che sta acquistando, potrà modificarlo, sa per certo che sarà più longevo e qualitativamente migliore, oltre ad essere personalizzato, quindi procederà all’acquisto. Al contrario chi taglia le gambe al mercato dei modders, fondamentalmente, si muove in maniera controproducente.
L’acqua è resa molto bene e sono già uscite mod specifiche per questo elemento. A dir poco impressionante, non trovate? E’ uscito da pochissimo il gioco e già ci sono numerosissimi elementi che lo rendono esponenzialmente migliore della versione originale. Qualitativamente gli elementi sono realizzati molto bene, se non fosse però per la necessità di castrare la resa grafica in favore delle console, per avere un maggiore mercato ed incassi. Altro elemento molto coinvolgente è il vento. Vicino alle sporgenze, specialmente nelle vette innevate, a differenza di Oblivion ci troveremo di fronte ad una gestione delle intemperie drasticamente migliore, più coinvolgente e visivamente appagante. In certi momenti la bellezza delle scene è tale che ci si ferma, osservando la magnificenza di quello che è possibile creare con dei semplici motori grafici. Siamo rimasti molto colpiti dalla visione delle aurore boreali, in quanto sarà possibile osservarle direttamente.
Le animazioni sono state migliorate, specialmente per quanto riguarda il combattimento (come vedremo successivamente), ma purtroppo ci si trova sempre davanti alla rigidità presente anche in Oblivion. D’altronde, essendo il motore grafico sempre lo stesso, come poteva essere altrimenti ?
Buona l’interazione con l’ambiente, anche perché si è cercato di aumentare le possibilità del personaggio, che ora potrà :
- cucinare
- forgiare armature ed armi
- forgiare gioielli
- incantare e disincantare oggetti
- creare pozioni
- assaggiare ogni ingrediente di Skyrim
- tagliare la legna per poi poterla vendere
- utilizzare il piccone per ottenere la pietra grezza che poi dovrà essere raffinata presso il crogiolo, dalla quale poi si passerà appunto alla forgiatura, oppure persino al miglioramento delle armi e corazze, tramite il banco di lavoro e la mola
- è anche possibile conciare la pelle, sempre per creare indumenti di armatura leggera
- è possibile andare a cavallo
- è possibile andare in carrozza per spostarsi velocemente (anche se c’è la funzionalità “trasporto veloce”)
Insomma, l’interazione è davvero molto elevata. Per quanto concerne i dialoghi, anche qui la situazione è migliorata moltissimo. Ora avviene tutto in tempo reale senza interruzioni e si può parlare con un personaggio anche muovendosi o facendo altro; è possibile assistere a danze, piccole esibizioni all’interno delle taverne e persino corrompere personaggi. In quest'ultimo caso purtroppo è stata abbandonata la feature del vecchio Oblivion, tramite la quale era possibile verificare in prima persona il successo, o meno, della persuasione, tramite l'avanzato sistema di mimica facciale proprio dell'ottimo motore grafico di Oblivion. In questo nuovo capitolo si è cercato di rendere la procedura meno complessa, non a caso infatti è esemplare allo scopo la stessa interfaccia di gestione dell'inventario, fin troppo elementare per gli odierni standard di qualità.