Corsair Utility Engine

Corsair sin dal tempo della serie Vengeance K60 e simili, ha iniziato la sua ricerca e perfezione di un software di gestione per i suoi prodotti. Con gli ultimi modelli serie K e STRAFE per quanto riguarda le tastiere, Corsair ha fatto ottimi passi in avanti creando un software molto completo che a volte si è rivelato forse complesso anche per i più esperti. Ad oggi Corsair fornisce con la maggior parte dei suoi prodotti il software di gestione CUE acronimo di Corsair Utility Engine. Un vero e proprio ‘’Motore’’ di gestione di profili, effetti, funzioni e molto altro.

Come visto già con altri prodotti di Corsair Gaming recensiti, anche con il KATAR non è incluso alcun CD-ROM per cui dovremo collegarci al sito Corsair Gaming e prelevare il software CUE. Il Corsair Gaming KATAR di base non ha necessità di doversi o dover essere interfacciato con tale software infatti non esiste alcun link al software CUE per il KATAR. Dunque ci basterà prelevare l’ultima versione relativa alle tastiere della serie STRAFE o headset serie VOID per assicurare la rilevazione e compatibilità dello stesso.

Una volta installato, localizzato anche in Italiano, potremo avviarlo per iniziare a impostare da un’interfaccia grafica le principali impostazioni del KATAR nel caso in cui voleste una personalizzazione più particolare.

Il software al solito si presenta con un’interfaccia personalizzata e molto gradevole alla vista. Principalmente il software si compone come molti altri di Menù e sottomenù. I Menù principali che troveremo a nostra disposizione sono ‘’Profili’’, ‘’Azioni’’. ‘’Illuminazione’’ e ‘’Impostazioni’’.

Partiamo dal Menù ‘’Profili’’ dal quale potremo creare, duplicare, editare e cancellare i profili creati. Notiamo anche come tale Menù ci permetta di accedere alle assegnazioni dei singoli tasti. Tramite questa funzione potremo rimappare un tasto che non utilizzeremo con un’altra funzione a nostro piacimento. Il Software di gestione di Corsair ha fatto passi così da gigante che potremo assegnare a quel tasto le più svariate funzioni, da una semplice Macro ad una più complessa o l’avvio di un programma, la digitazione di un testo con un singolo tasto e molto altro. Per chi è alle prime armi si troverà dinanzi un mondo, per come è possibile assegnare funzioni tramite il CUE.

Nel caso non volessimo mappare nessun tasto ma cambiare la retroilluminazione potremo farlo dal sottomenù ‘’Illuminazione’’. Qui avremo a disposizione solo alcune opzioni. Di default la retroilluminazione del KATAR è settata con effetto Strobo a velocità Media. Potremo aumentare o diminuire tale velocità o disattivare tale effetto e passare ad una retroilluminazione fissa. Non potremo variare colore essendo un LED rosso.

Procediamo con ‘’Prestazioni’’. Menù dal quale potremo eseguire una customizzazione più approfondita relativa ai 5 Step DPI e relativa risoluzione DPI. Come vediamo avremo diversi slider che potremo spostare regolando i DPI o potremo direttamente scrivere nel rettangolo a destra il valore DPI di nostro interesse. In più essendo il KATAR dotato di una memoria On-Board ogni salvataggio effettuato ci permetterà di utilizzare il mouse anche su di un altro PC senza preoccuparci di dover reimpostare tutto. Da notare come seppur il KATAR sia un mouse Entry-Level avremo la possibilità di regolare il valore LOD e/o di caricare profili ‘’pre-collaudati’’ da alcuni dei giocatori facenti parte del noto Team Dignitas. Non ci aspettavamo davvero un grado così elevato di personalizzazione per un mouse di questa fascia.

Infine non potevo o dovendo agire su altri Menù arriviamo al sottomenù ‘’Dispositivo’’ dal quale potremo controllare un eventuale versione più recente del firmware o modificare il valore del Polling Rate.

Nulla da dire anche questa volta al lavoro svolto da Corsair.