Abbiamo eseguito per alcuni giorni i consueti test per vedere come si comportava la Drevo Joyeuse. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.

Ergonomia

Il primo impatto a livello ergonomico avuto con la Drevo Joyeuse, dopo anni di meccaniche normali, è stato piacevole ma al tempo stesso un po' difficoltoso nella digitazione visto il formato della tastiera stessa. Infatti formati custom come questi tendono a posizionare tutti i tasti ad una distanza esigua gli uni dagli altri e ne consegue che per una digitazione veloce si richiede qualche minuto se non oretta di abitudine/adattamento. Nulla comunque di trascendentale o insormontabile.

Per chi scrive molto e non ha mai provato una tastiera Apple potrebbe sentire molto anche la mancanza di piedini in plastica per rialzare quel minimo la tastiera stessa e agevolare ulteriormente la digitazione. (Ciò comprometterebbe però uno degli aspetti cardine della tastiera ovvero il suo ridotto spesso).

Per gli altri o per i puristi in stile Apple la Drevo Joyeuse darà quel brio in più grazie all’adozione di switch meccanici che vanno a restituire ulteriore solidità in unione allo chassis in alluminio.

Nel complesso per digitazione di testi anche lunghi la Drevo Joyeuse può andare bene a patto di farci l’abitudine.

Infine l’utilizzo in modalità Wireless Bluetooth con smartphone o tablet o PC con Bluetooth non si distacca molto per reattività e risposta ai comandi (dicasi Input Lag) fatta eccezione per l’autonomia prossima le 6 ore con retroilluminazione attiva. Il Pairing è veloce così come la facilità di switch tra più dispositivi associati.

Game

Seppur la Drevo Joyeuse non è una tastiera meccanica specificatamente nata per il gaming essendo dotata di switch meccanici Low-Profile abbiamo comunque fatto diversi test in game. Le prove si sono svolte sempre con la nostra suite di giochi di tipo FPS. Dobbiamo o devo dire immediatamente che la Drevo Joyeuse dà un minimo di feeling da meccanica normale ma manca per la ‘’sostanza’’ di uno switch di altezza classica/corsa.

Dunque e nuovamente per qualche game sporadico o con game non troppo esigenti in termini di reattività potrà pur andare bene.

Potrei anche fare un minimo paragone alla digitazione da Notebook ma con feeling meccanico (ben diverso dagli switch scissor ‘’custom’’). Insomma in game a mio avviso ci si attesta ad un 50/50.